L’ultima parte del nostro viaggio nei segreti di Twitter parla di un metodo prezioso per orientarsi meglio nel mare di cinguettii di milioni di utenti diversi.
GLI OPERATORI DI RICERCA
La ricerca interna di Twitter è molto potente e se la sfrutti al meglio puoi ottenere risultati estremamente precisi. Per gestirla al massimo, in maniera indipendente, utilizza gli operatori. Si tratta di comandi manuali che limitano i risultati.
Ad esempio:
- “Alsolved” cerca la combinazione esatta.
- #alsolved: cerca l’hashtag in questione.
- from:alsolved: individua il testo inviati da @alsolved.
- “alsolved” near:”roma” within:15km: trova il testo inviato vicino alla città.
- alsolved since:2017-01-01 contenuti pubblicati dalla data indicata.
- alsolved until:2017-01-01 tweet inviati fino alla data suggerita.
Uno dei punti più curiosi è lo smile. Se cerchi una parola con il simbolo 🙂 la ricerca proporrà i contenuti con un significato positivo. Se utilizzerai la faccina triste, 🙁 otterrai invece solo tweet con una valenza negativa.
Inoltre, il comando filter:links estrapola i tweet che contengono collegamenti ipertestuali.
Tutto questo diventa decisivo quando fai ricerche specifiche, per realizzata una campagna che coinvolga particolari utenti, influncer o argomenti.