Industria 4.0, i fondi della Nuova Sabatini 2023

Industria 4.0, i fondi della Nuova Sabatini 2023

I Finanziamenti a fondo perduto legati all’industria 4.0, sono la misura messa in atto dal Ministero delle Imprese per facilitare l’accesso al credito delle imprese e aumentare la competitività delle PMI.

Grazie al tasso agevolato per le imprese, si possono sostenere gli investimenti volti nei beni appartenenti all’industria 4.0 dei beni materiali ed immateriali.

L’Industria 4.0, chiamata anche smart factory, sostenuta con gli incentivi delle nuove imprese 2023, sta rivoluzionando il modo in cui le aziende producono.

L’apertura di nuove imprese a tasso zero, equipaggiate di software integrato, che raccolgono e analizzano i dati, consentono di migliorare notevolmente il processo produttivo.

Le domande di agevolazione per accedere ai fondi perduti per nuove imprese, devono essere compilate in via esclusivamente telematica secondo una specifica procedura.

Affidarsi ad Alsolved significa avere un supporto continuo, dalla fase di raccolta della documentazione fino alla fase di erogazione del finanziamento a tasso agevolato.

Le tecnologie e i concetti dell’Industria 4.0 l’aiuto possono essere applicati a tutti i tipi di aziende, e migliorati grazie agli incentivi per le nuove imprese 2023.

Tasso agevolato per le imprese

Il tasso agevolato per le imprese appartenenti alla categoria Industria 4.0, è un aiuto alle imprese nell’integrazione delle tecnologie digitali intelligenti nei processi manifatturieri e industriali.

Questi incentivi per le nuove imprese 2023 comprendono un insieme di tecnologie che includono reti IoT industriali, AI, Big Data, robotica e automazione. 

L’Industry 4.0 consente una produzione intelligente e la creazione di fabbriche intelligenti con l’obiettivo è migliorare la produttività, l’efficienza e la flessibilità.

Gli incentivi per gli investimenti in beni materiali nuovi, secondo il modello “Industria 4.0”, sono concedibili fino al 2025. 

A questi finanziamenti a tasso agevolato, possono accedere le micro, piccole e medie imprese residenti in Italia, inclusi agricoltura e pesca, tranne quello finanziario e assicurativo.

Inoltre sono comprese quelle con soggetti non residenti, rispettando i parametri della procedura per contributi a fondo perduto.

I professionisti di Alsolved mettono a disposizione di ogni impresa, la loro esperienza e la professionalità per ottenere i finanziamenti a tasso agevolato, garantendo:

  • La presentazione della domanda nel minor tempo possibile
  • L’individuazione e la raccolta della documentazione richiesta
  • Sostegno in ogni fase della procedura fino all’erogazione

Le principali novità del 2023

Le principali novità del 2023 che riguardano la Nuova Sabatini per l’erogazione dei prestiti a tasso agevolato per le piccole, micro e medie imprese sono le seguenti:

L’importo viene erogato in un’unica soluzione anche per i finanziamenti alle imprese aventi diritto, di importo superiore a 200.000 euro.

Un’importante novità riguarda le imprese che saturano il plafond dei 4 milioni di euro previsto come tetto massimo dei finanziamenti a fondo perduto, richiesti dalla singola impresa.

Il conteggio del plafond viene effettuato con riferimento all’importo complessivo dei finanziamenti già ammessi alle agevolazioni riferiti all’impresa beneficiaria, per i quali non siano ancora scaduti i termini di durata. 

Questo significa che una volta terminato l’utilizzo del finanziamento a tasso agevolato, il plafond a disposizione delle imprese si “ricarica”.

La novità riguardante il contratto di leasing, dove le imprese che richiedono il finanziamento a tasso agevolato, possono versare un acconto al fornitore per bloccare il bene.

Per informazioni più dettagliate e chiarimenti sulle principali novità della Nuova Sabatini 2023, Voucher Digitale Roma o Voucher Digitale Lazio, basta rivolgersi agli esperti nel settore di Alsolved.

Nuova Sabatini Green

La Nuova Sabatini Green, prevede gli investimenti a tasso agevolato in macchinari, impianti ed attrezzature nuovi di fabbrica ad uso produttivo ed a basso impatto ambientale.

La legge di bilancio 2020 ha disposto l’attribuzione di risorse destinate alla misura Nuova Sabatini per investimenti a basso impatto ambientale da parte di micro, piccole e medie imprese.

Questi finanziamenti a tasso agevolato mirano a migliorare  l’ecosostenibilità dei processi produttivi, mettendo a disposizione delle PMI fino a 400.000 a fondo perduto.

Gli investimenti a tasso agevolato hanno una durata di cinque anni dalla data della stipula del contratto ed un tasso d’interesse annuo pari al 3,575 per cento.

In attuazione della predetta norma, il decreto interministeriale 22 aprile 2022 della Nuova Sabatini Green prevede, ai fini del riconoscimento del contributo maggiorato:

  • il possesso di un’idonea certificazione ambientale di processo 
  • oppure di un’idonea certificazione ambientale di prodotto

Inoltre la Nuova Sabatini Green prevede anche che il singolo acquisto di un impianto di produzione di energia da fonti rinnovabili per risultare ammissibile:

  • deve far parte di un più ampio programma di investimento 
  • deve risultare organico e funzionale
  • deve essere coerente con l’attività svolta dall’impresa
  • deve risultare riconducibile ad una delle tipologie di investimento previste nei regolamenti unionali applicabili per settore

Quali sono gli investimenti ammissibili?

Gli investimenti ammissibili per la concessione dei finanziamenti a fondo perduto devono soddisfare i seguenti requisiti:

  • autonomia funzionale dei beni, non essendo ammesso il finanziamento di componenti o parti di macchinari che non soddisfano tale requisito
  • correlazione dei beni oggetto dell’agevolazione all’attività produttiva svolta dall’impresa

I finanziamenti a tasso agevolato consistono nel sostenere gli investimenti previsti dalla misura Nuova Sabatini di incentivi alle nuove imprese 2023.

L’investimento a fondo perduto può essere interamente coperto dal finanziamento bancario o leasing  fino all’80% dell’ammontare del finanziamento stesso e deve essere:

  • di durata non superiore a 5 anni
  • di importo compreso tra 20.000 euro e 4 milioni di euro
  • interamente utilizzato per coprire gli investimenti ammissibili

La normativa specifica la tipologia di beni che possono essere agevolati, definendo alcune caratteristiche degli investimenti ammissibili ed in particolare:

  • I beni devono essere nuovi, non sono ammissibili a finanziamento beni usati, anche se rigenerati e resi nuovamente funzionali
  • I beni non devono essere riferibili a immobilizzazioni in corso e acconti
  • I beni ammissibili devono essere riferiti a immobilizzazioni materiali per “Impianti e macchinari”, “attrezzature industriali e commerciali” e “altri beni” 
  • I beni possono essere anche software e tecnologie digitali
  • Nella categoria dei beni agevolabili non rientrano in nessun caso terreni e fabbricati
  • I beni devono avere una propria “autonomia funzionale” e non è concessa l’agevolazione per componenti o parti di un bene
  • I beni devono in ogni caso essere direttamente correlati e riconducibili all’attività svolta dall’impresa che presenta la domanda a valere sulla nuova Sabatini

Per maggiori informazioni contatta il team di Alsolved per ottenere quanto prima i fondi della Nuova Sabatini 2023 legati all’Industria 4.0.

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