
I contributi a fondo perduto includono tutte quelle agevolazioni in denaro a favore di persone fisiche o giuridiche per promuovere le attività imprenditoriali.
La loro particolarità non prevede l’obbligo di restituzione del capitale erogato, dei suoi interessi e non prevede la disponibilità di garanzia o di un garante.
I contributi a fondo perduto vengono erogati da enti pubblici, Unione Europea, Stato, Regioni e Comuni e servono ad incoraggiare l’iniziativa imprenditoriale di diversi soggetti.
Possono infatti essere concessi a chiunque tramite i bandi aperti presenti, senza previa valutazione della disponibilità reddituale, come ad esempio:
- “Nuova Sabatini” con lo scopo di aiutare le piccole e medie imprese di vari settori, che non dispongono delle risorse finanziarie necessarie per l’acquisto di macchinari e beni strumentali ad uso produttivo
- “Resto al sud” che sostiene la nascita di nuove attività imprenditoriali e liberi professionisti
Di particolare importanza sono i voucher digitalizzazione, che consistono in contributi a fondo perduto fino al 70% per sostenere la digitalizzazione delle imprese.
Il bando prevede agevolazioni per consulenza e/o formazione, acquisto di beni e servizi strumentali finalizzati all’introduzione di tecnologie in ambito Impresa 4.0.
Non è mai stato così facile accedere ai diversi bandi aperti, quanto a tuo fianco ci sono i professionisti di Alsolved che garantiscono:
- La presentazione della domanda nel minor tempo possibile
- L’individuazione e la raccolta della documentazione richiesta
- Sostegno in ogni fase della procedura fino all’erogazione
Cosa sono i contributi a fondo perduto
I contributi a fondo perduto 2023 sono prestiti agevolati per sostenere ed incentivare chiunque desideri avviare oppure ampliare ed innovare un’attività imprenditoriale.
Questi prestiti sono messi a disposizione di chiunque ne faccia richiesta attraverso i bandi, rispettando le procedure e soddisfando i requisiti necessari.
I contributi a fondo perduto vengono erogati da enti pubblici, che non richiedono garanzie, non prevedono interessi e l’obbligo di restituzione del capitale stanziato.
Succede spesso che i più giovani rinunciano a realizzare dei progetti imprenditoriali a causa della mancanza di fondi o perché temono di non riuscire a restituire la somma erogata.
Così come le piccole e medie imprese, non riescono ad investire in settori strategici ed innovativi a causa di indisponibilità delle risorse finanziarie.
Ed è questo il vantaggio dei contributi a fondo perduto, di promuovere le nuove iniziative dei giovani, delle donne e delle imprese che non dispongono del capitale necessario.
I contributi a fondo perduto si possono suddividere in due categorie:
- I fondi per l’avvio di nuove imprese, ovvero le Start Up innovative per incentivare i giovani e le donne
- Le agevolazioni per le piccole e medie imprese che desiderano investire in settori strategici e tecnologia innovativa
Alsolved garantisce il supporto di ogni persona fisica o giuridica per l’accesso ai bandi per ottenere i contributi a fondo perduto in:
- Beni strumentali come: macchinari, impianti, beni strumentali d’impresa, hardware, tecnologia digitale
- Investimenti 4.0, beni materiali ed immateriali come: banda larga, cyber security
- Investimenti Green come: macchinari, impianti ed attrezzature nuovi di fabbrica ad uso produttivo a basso impatto ambientale
Chi ha diritto al contributo a fondo perduto?
Le principali categorie a cui sono destinati i contributi a fondo perduto sono costituite da:
- Piccole e medie imprese, che operano nell’innovazione di processi, beni e servizi, in settori con prospettive di crescita ottimali
- La nuova imprenditorialità, attraverso l’avvio di micro e piccole imprese a prevalente o totale partecipazione di soggetti giovani o femminili
- Le start up innovative e creative a sostegno dei progetti di sviluppo d’impresa a medio-lungo termine
Da un lato, i contributi a fondo perduto cercano di promuovere l’iniziativa di una nuova attività imprenditoriale che riscontra maggiori difficoltà ad accedere al mercato del lavoro.
E dall’altro di migliorare la crescita dell’impresa, la sua reputazione e la credibilità, aumentando la sua visibilità, il suo prestigio ed il suo netto miglioramento produttivo.
Gli aventi diritto ai contributi a fondo perduto devono rientrare nei requisiti indicati nei specifici bandi, ma in linea generale sono:
- Titolo di studio o competenze tecniche legate all’obiettivo del bando
- Forma societaria, nel caso di piccole e medie imprese
- Requisiti specifici del bando
- Capacità di creare un progetto strategico di marketing per l’inserimento della propria attività.
Il team di esperti di Alsolved è sempre a fianco di chiunque la scelga, garantendo un supporto costante in tutte le procedure per l’ottenimento dei finanziamenti.
Ovviamente vengono premiati i migliori progetti presentati con un business plan dettagliato che punta sull’innovazione tecnologica, come ad esempio:
Beni strumentali d’impresa, hardware, banda larga, cyber security, oppure impianti ed attrezzature ad uso produttivo a basso impatto ambientale
Come fare per avere il contributo a fondo perduto?
I finanziamenti a fondo perduto si possono ottenere attraverso la partecipazione a specifici bandi aperti in tutto territorio nazionale.
Non esiste una procedura univoca per ottenere questo tipo di finanziamento, ma dipende dalle richieste del singolo bando.
Il primo passaggio da compiere è la consultazione dei vari Bandi, unici strumenti dai quali si possono individuare i vari contributi a fondo perduto da poter accedere.
In linea generale, chi desidera presentare la richiesta dei contributi a fondo perduto deve presentare:
- Il business plan accurato nei minimi dettagli del progetto che si vuole venga finanziato
- Gli obiettivi da raggiungere nel breve e nel medio lungo termine
- Le spese che si intendono sostenere con i fondi del bando
Successivamente dovrà essere inviato con la modulistica, all’ente erogatore di riferimento, che provvederà alla valutazione della concessione o meno del finanziamento.
Ci sono alcuni fattori molto importanti che possono incidere nella mancata o errata compilazione della domanda come:
- La difficoltà di reperire in rete informazioni su questo complesso argomento
- La mancanza di univocità dell’iter burocratico rappresenta delle criticità nell’accedere ai contributi a fondo perduto
- La disponibilità limitata e i tempi di attesa spesso molto lunghi
Alsolved offre un servizio completo, efficiente e rapido, dall’analisi della fattibilità alla compilazione della domanda, fino alla concessione dei contributi.
Dove si richiede il contributo a fondo perduto?
Il contributo a fondo perduto si richiede attraverso l’accesso ai bandi, che si possono trovare sul sito dell’Unione Europea.
Anche se la maggior parte dei finanziamenti a fondo perduto sono emessi dallo Stato attraverso Invitalia (Agenzia Sviluppo Italia).
Ogni procedura indica sempre la disponibilità finanziaria totale e l’importo concedibile al massimo per ogni singola impresa ritenuta idonea.
Ogni bando possiede delle specifiche caratteristiche di richiesta, considerate le diverse tipologie di prestito come: i finanziamenti europei, prestiti statali, prestiti regionali e comunali.
Per richiedere i contributi a fondo perduto occorre allegare i documenti richiesti e fornire all’ente erogatore un business plan del progetto che si vuole venga finanziato.
L’istanza per la richiesta del contributo a fondo perduto va presentata mediante il servizio web disponibile nell’area riservata dell’Agenzia delle Entrate, Invitalia, Portali Regionali, telemaco e altri canali.
Per evitare errori nella compilazione, presentazione non completa di tutti i documenti necessari e ritardi nella presentazione dell’istanza, basta affidarsi agli esperti di Alsolved.