Nuova Sabatini: Un’opportunità per le PMI italiane
La Nuova Sabatini è un’agevolazione promossa dal Ministero dello Sviluppo Economico con l’obiettivo di facilitare l’accesso al credito per le PMI italiane.
Grazie al contributo Sabatini le aziende possono ottenere un beneficio fiscale a fronte dell’investimento in macchinari funzionali alle attività d’impresa.
Oltre a prevedere la concessione di finanziamenti assistiti dal Fondo di garanzia per le PMI, consente di accedere ad un contributo in conto impianti di importo variabile.
L’incentivo sostiene l’acquisto o il leasing di nuovi macchinari, impianti, attrezzature, hardware, software e tecnologie digitali, migliorando così la competitività del sistema produttivo del paese.
Il contributo della Nuova Sabatini viene rapportato agli interessi del finanziamento concesso dalla banca, il cui ammontare è determinato:
- in misura pari al valore degli interessi calcolati su un finanziamento della durata di cinque anni
- di importo uguale all’investimento, ad un tasso d’interesse annuo
Ecco quindi che l’investimento per i beni strumentali Sabatini deve essere interamente coperto dal finanziamento bancario o dal leasing dello stesso.
Inoltre può essere assistito dalla garanzia del “Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese” fino all’80% dell’ammontare del finanziamento stesso che deve essere:
- di durata non superiore a 5 anni
- di importo compreso tra 20.000 euro e 4 milioni di euro
- interamente utilizzato per coprire gli investimenti ammissibili
Come funziona la Nuova Sabatini?
La Nuova Sabatini si struttura in più passaggi, a partire dalla presentazione di apposita domanda da parte dell’impresa, unitamente alla richiesta di finanziamento.
Nella domanda, correttamente compilata bisognerà dichiarare il possesso dei requisiti soggettivi e oggettivi, allegando tutta la documentazione necessaria.
Trasmessa la richiesta, l’iter per acquistare i beni strumentali Sabatini vede impegnato l’istituto prescelto che dovrà verificare:
- la regolarità e la completezza dei dati trasmessi dall’impresa
- il rispetto dei requisiti previsti, ai fini di inviare al MIMIT la richiesta di prenotazione delle risorse disponibili
La conferma del Ministero della capienza della richiesta rispetto ai fondi disponibili sblocca l’erogazione del finanziamento.
Inoltre si affiancano le procedure per l’erogazione del contributo MIMIT, da richiedere una volta completato l’investimento compilando il “modello RU”, da trasmettere in modalità telematica.
L’importo spettante sarà quindi erogato in quote annuali, secondo le tempistiche dettagliate nel progetto di concessione, entro il sesto anno successivo all’ultimazione dell’investimento.
Per i finanziamenti di importo non superiore a 200.000 euro, dal 1° gennaio 2022 il pagamento è effettuato in un’unica soluzione.
Il contributo Sabatini è pensato per agevolare micro, piccole e medie imprese che necessitano di accedere a finanziamenti bancari per l’acquisto di beni strumentali.
La Nuova Legge Sabatini agevola tutti i settori produttivi, compresi quelli dell’agricoltura e della pesca, con l’unica esclusione del settore finanziario e assicurativo.
Per la generalità degli investimenti ammissibili, condizione essenziale è che i beni rispettino i requisiti dell’autonomia funzionale e che siano correlati all’attività svolta.
Sul fronte dell’accesso al credito è possibile ottenere finanziamenti anche a totale copertura dell’investimento da parte di banche e intermediari aderenti alla convenzione stipulata con MIMIT.
Contributo sabatini: Le novità del 2024
La Nuova Sabatini ha sempre riscontrato un successo nel panorama imprenditoriale italiana, ma nel 2024 sono introdotte ulteriori opportunità di accesso alle agevolazioni.
Tale contributo è valido per tutti i settori, inclusi agricoltura e pesca, tranne quello finanziario e assicurativo e le novità del 2024 riguardano:
- Sabatini 4.0 per introdurre nuove tecnologie produttive, creare nuovi modelli di business ed aumentare la produttività e le condizioni lavorative
- Sabatini Green, che prevede investimenti in macchinari, impianti e attrezzature nuovi a basso impatto ambientale per migliorare l’ecosostenibilità dei prodotti e dei processi produttivi
- Nuova Sabatini Sud, che agevola gli investimenti realizzati dalle micro e piccole imprese nelle regioni del Mezzogiorno
Gli incentivi offerti dalla Nuova Sabatini, fino a 400.000 euro a fondo perduto sono rivolti a tutte le micro, piccole e medie imprese del territorio italiano per:
- acquisto di macchinari, attrezzature ed impianti
- beni strumentali a uso produttivo nuovi di fabbrica
- hardware, software e tecnologie digitali
Gli investimenti per ottenere il contributo Sabatini devono rispettare i seguenti requisiti:
- deve coprire, in tutto o in parte, gli investimenti da effettuare
- essere deliberato da una banca o da un intermediario finanziario
- il finanziamento deve essere successivo alla data di presentazione della domanda
- conclusi entro un periodo massimo di 12 mesi dalla data di stipula del finanziamento stesso
- finanziamento massimo di 5 anni
L’importo della spesa ottenuta non deve essere inferiore a 20.000 euro e non superiore a 4 milioni di euro per ciascuna impresa.
Quando si tratta di beni ordinari si ottiene il 7% a Fondo Perduto e nel caso di beni dell’industria 4.0 si ottiene il 10% a Fondo Perduto.
Quali sono i vantaggi per le imprese?
I principali vantaggi per le imprese offerti da Sabatini 4.0 consistono in:
- garantire un ricambio generazionale dei beni aziendali
- migliorare il livello di efficienza produttiva
- perfezionare lo sviluppo e di qualità del prodotto finale
- contribuire alla costante crescita dell’impresa nel suo complesso
- contrastare l’impatto ambientale, promuovendo la sostenibilità aziendale
La Nuova Sabatini comprende agevolazioni per le nuove imprese, le aliquote di credito d’imposta per investimenti in beni strumentali, materiali e immateriali, tecnologicamente avanzati.
La proroga dei finanziamenti a tasso agevolato per le imprese, dovrà rispettare le percentuali previste in un recente decreto:
- 70% per le PMI
- 50% per le grandi imprese che investono nella formazione dei dipendenti e ricorrono a soggetti certificati
Gli incentivi dell’Industria 4.0 della Nuova Sabatini sono rivolti a tutte le imprese residenti nel territorio italiano, incluse le stabili organizzazioni di soggetti non residenti.
Le agevolazioni in beni materiali Sabatini possono essere richieste da tutte le micro, piccole e medie imprese italiane, indipendentemente:
- dalla natura giuridica e dalla dimensione dell’azienda
- dal settore economico
- dal regime contabile e sistema di determinazione del reddito ai fini fiscali
Alsolved offre un servizio completo, efficiente e rapido, dall’analisi della fattibilità alla compilazione della domanda, fino all’ottenimento dei contributi sabatini.
Il supporto del team di Alsolved consiste nella:
- massima professionalità, dalla preparazione della documentazione necessaria per i bandi alla fase dell’erogazione dell’agevolazione
- rapidità della domanda del contributo agevolato per le PMI, raccogliere la documentazione necessaria del progetto, esplicitando tutte le voci
- efficienza di apportare tutte le eventuali accortezze in linea con la Nuova Sabatini, Industria 4.0 ed inviare la pratica entro i termini
Chi può accedere alle agevolazioni?
Possono usufruire della Nuova Sabatini tutte le micro, piccole e medie imprese del territorio italiano in possesso dei seguenti criteri:
- essere regolarmente costituite e iscritte nel Registro delle imprese o nel Registro delle imprese di pesca
- essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essere in liquidazione volontaria o sottoposte a procedure concorsuali con finalità liquidatoria
- non rientrare tra i soggetti che hanno ricevuto e, successivamente, non rimborsato o depositato in un conto bloccato, gli aiuti considerati illegali o incompatibili dalla Commissione Europea
- non essere in condizioni tali da risultare imprese in difficoltà
- avere sede legale o un’unità locale in Italia
Naturalmente per le imprese non residenti nel territorio italiano è fondamentale il possesso di una unità locale in Italia.
Tale patrimonio deve essere dimostrato in sede di presentazione della richiesta di erogazione del contributo.
Sono ammessi all’agevolazione tutti i settori produttivi, compresi agricoltura e pesca, ad eccezione delle attività finanziarie e assicurative.
Inoltre possono usufruire degli incentivi Sabatini 4.0 anche le attività connesse all’esportazione e agli interventi subordinati all’impiego preferenziale di prodotti interni.
Tipologie di interventi ammissibili
Le tipologie di interventi ammissibili ricoprono le seguenti macroaree:
- Beni strumentali: macchinari, impianti, beni strumentali d’impresa, hardware, tecnologia digitale
- Investimenti 4.0: beni materiali/immateriali nuovi di fabbrica (banda larga, cyber security)
- Investimenti Green: macchinari, impianti ed attrezzature nuovi di fabbrica ad uso produttivo a basso impatto ambientale
Gli investimenti ammissibili per la concessione dei finanziamenti a fondo perduto devono soddisfare specifici requisiti:
- creazione di un nuovo stabilimento oppure ampliamento di uno stabilimento esistente
- diversificazione della produzione di uno stabilimento mediante prodotti nuovi aggiunti
- trasformazione radicale del processo produttivo complessivo di uno stabilimento esistente
- acquisizione di attivi di uno stabilimento, purché siano soddisfatte le seguenti condizioni: Lo stabilimento è stato chiuso, gli attivi vengono acquistati da terzi e l’operazione avviene a condizioni di mercato
La normativa specifica la tipologia di beni che possono essere agevolati, definendo alcune caratteristiche degli investimenti ammissibili ed in particolare:
- I beni devono essere nuovi, non sono ammissibili a finanziamento beni usati, anche se rigenerati e resi nuovamente funzionali
- I beni non devono essere riferibili a immobilizzazioni in corso e acconti
- I beni ammissibili devono essere riferiti a immobilizzazioni materiali per “Impianti e macchinari”, “attrezzature industriali e commerciali” e “altri beni”
- I beni possono essere anche software e tecnologie digitali
- Nella categoria dei beni agevolabili non rientrano in nessun caso terreni e fabbricati
- I beni devono avere una propria “autonomia funzionale” e non è concessa l’agevolazione per componenti o parti di un bene
- I beni devono in ogni caso essere direttamente correlati e riconducibili all’attività svolta dall’impresa che presenta la domanda a valere sulla nuova Sabatini
Per maggiori informazioni contatta il team di Alsolved per ottenere quanto prima i fondi della Nuova Sabatini legati all’Industria 4.0.
Focus du Industria 4.0
Industria 4.0 di Nuova Sabatini è un finanziamento a fondo perduto per le imprese che vogliono investire in beni strumentali, rafforzando il sistema produttivo nazionale.
E nello stesso momento mira a sostenere gli investimenti di nuove imprese a tasso zero e favorendo la transizione delle imprese verso l’industria 4.0.
Tuttavia è stata pensata per contrastare il trend decrescente degli investimenti ordinari ed in tecnologie avanzate con finanziamenti a tasso agevolato.
Il tasso agevolato per le imprese appartenenti alla categoria Industria 4.0, è un aiuto alle imprese nell’integrazione delle tecnologie digitali intelligenti nei processi industriali.
Tutto ciò consente una produzione intelligente e la creazione di fabbriche intelligenti con l’obiettivo è migliorare la produttività, l’efficienza e la flessibilità.
Un’importante novità riguarda le imprese che saturano il plafond dei 4 milioni di euro previsto come tetto massimo dei contributi a fondo perduto.
Il conteggio del plafond viene effettuato con riferimento all’importo complessivo dei finanziamenti già ammessi alle agevolazioni riferiti all’impresa beneficiaria entro i termini di durata.
Così come il contratto di leasing, dove le imprese che richiedono il finanziamento a tasso agevolato, possono versare un acconto al fornitore per bloccare il bene.
La Sabatini 4.0 è un’opportunità per le PMI italiane in grado di evitare il deterioramento della loro redditività e competitività a livello nazionale ed internazionale.
Nuova Sabatini investimenti green
La Nuova Sabatini Green, prevede gli investimenti a tasso agevolato in macchinari, impianti ed attrezzature nuovi di fabbrica ad uso produttivo ed a basso impatto ambientale.
La legge di bilancio 2020 ha disposto l’attribuzione di risorse destinate alla misura Nuova Sabatini per investimenti a basso impatto ambientale da parte di micro, piccole e medie imprese.
Questi finanziamenti a tasso agevolato mirano a migliorare l’ecosostenibilità dei processi produttivi, mettendo a disposizione delle PMI fino a 400.000 a fondo perduto.
Gli investimenti a tasso agevolato hanno una durata di cinque anni dalla data della stipula del contratto ed un tasso d’interesse annuo pari al 3,575 per cento.
In attuazione della predetta norma, il decreto interministeriale della Nuova Sabatini Green prevede, ai fini del riconoscimento del contributo maggiorato:
- il possesso di un’idonea certificazione ambientale di processo
- oppure di un’idonea certificazione ambientale di prodotto
Inoltre la Nuova Sabatini Green prevede anche che il singolo acquisto di un impianto di produzione di energia da fonti rinnovabili per risultare ammissibile:
- deve far parte di un più ampio programma di investimento
- deve risultare organico e funzionale
- deve essere coerente con l’attività svolta dall’impresa
- deve risultare riconducibile ad una delle tipologie di investimento previste nei regolamenti unionali applicabili per settore
Le caratteristiche principali della Sabatini Green consistono in:
- un’impresa può presentare anche più domande di agevolazione a condizione che si riferiscano ad investimenti diversi e l’investimento non può essere frazionato su più beni
- le imprese sono obbligate, per accedere al contributo, a presentare una domanda per ognuna delle sedi operative dell’impresa stessa
- il contributo è calcolato su un finanziamento riferito all’investimento, al netto dell’IVA.
- la Nuova Sabatini, essendo un contributo in conto impianti, non rientra nel regime “de minimis” ed è cumulabile con altri aiuti di Stato
Cosa offre Alsolved
L’impeccabile servizio di Alsolved offre la possibilità di fornire supporto completo per poter accedere ai fondi della Nuova Sabatini nel minor tempo possibile.
Un team di esperti di finanza agevolata verificano la presenza del relativo preventivo, sia a livello contabile che di presentazione, esplicitando tutte le voci necessarie.
Alsolved fornisce un’assistenza professionale in ogni fase del processo, portando a compimento in modo rapido ed efficiente la fase di erogazione dell’agevolazione, non solo per la Nuova Sabatini, ma anche sui seguenti voucher digitali:
Possiamo fornire un supporto continuo, proficuo e tempestivo in tutto il territorio nazionale a tutte le aziende che ne fanno richiesta.
La missione di Alsolved è quella di comprendere le esigenze del cliente per sviluppare soluzioni su misura per ogni progetto, massimizzando le opportunità di investimento.
Un team di esperti altamente qualificati supporta ogni impresa offrendo un servizio rapido e completo, aumentando la loro fiducia e superando ogni loro aspettativa.
Inoltre l’azienda propone un abbonamento annuale che consenta l’accesso a tutti i bandi di finanziamento ed un servizio di consulenza e di aggiornamento continuo.
Per ottenere maggiori informazioni sulla legge Nuova Sabatini contatta il team specializzato di Alsolved.